Giorgio Carrozzini

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"Tales From The Loop": una serie non adatta a tutti!

"Tales From The Loop" è una serie televisiva creata da Nathaniel Halpern. La serie è basata sull'opera d'arte del pittore svedese Simon Stålenhag, che presenta paesaggi rurali e suburbani con elementi di fantascienza retrofuturistica.

La serie è stata rilasciata da Amazon Prime Video nel marzo 2020 ed è stata ben accolta dalla critica per la sua narrazione emotivamente permettetemi la parola “tosta” e le atmosfere visivamente suggestive. "Tales From The Loop" mescola alcuni elementi di fantascienza con vicende dell’animo umano, seguendo le vite delle persone che vivono in una città al di sopra di un vasto progetto scientifico chiamato "The Loop".

Come funziona eusta serie? Allora ogni episodio esplora una storia indipendente ed autoconclusiva ma in qualche modo legata alle altre. Un episodio è spesso incentrato su un personaggio diverso, mentre il tema generale ruota attorno al senso di meraviglia, isolamento e connessione umana.

La serie è stata elogiata per il suo stile visivo distintivo e le sue riflessioni filosofiche sulla natura umana e il significato dell'esistenza.

Estetica "retrofuturistica" anni '60 dell'America provinciale del boom economico

C'è un motivo specifico dietro l'estetica retrofuturistica degli anni '60 nella serie "Tales From The Loop". Questa scelta stilistica è stata fatta per creare un senso di nostalgia e familiarità con il passato, mentre contemporaneamente immagina un futuro alternativo basato su una tecnologia avanzata e sulla scienza.

Partiamo dall’assunto che gli anni '60 negli Stati Uniti sono stati un periodo caratterizzato da un rapido progresso tecnologico e scientifico, nonché da un ottimismo nei confronti del futuro. L'era del boom economico, la corsa allo spazio e la crescente influenza della tecnologia hanno lasciato un'impronta indelebile sulla cultura e sulla società americana.

Integrando questa estetica retrofuturistica, "Tales From The Loop" crea un mondo che sembra familiare, ma allo stesso tempo sorprendente e misterioso. Questo connubio tra passato e futuro offre un terreno fertile per esplorare temi come l'alienazione, la solitudine e il desiderio di legami umani spesso abortiti in un contesto tecnologicamente avanzato e freddo.

L'ambientazione degli anni '60 aggiunge una sorta di atemporalità alla serie, consentendo al pubblico di immergersi in un mondo che sembra sia sospeso tra il passato e il futuro, enfatizzando così l'aspetto universale e intemporale delle storie raccontate.

Racconti dal sapore intimistico

"Tales From The Loop" utilizza il pretesto della fantascienza per esplorare temi profondi legati all'esistenza umana in modo intimista e riflessivo. Le inquadrature sui corpi, sui volti, sulle manui, sugli sguardi rendono la fruizione umana e carnale. La combinazione di elementi fantastici e situazioni quotidiane crea un terreno fertile per esaminare questioni esistenziali complesse in un contesto accessibile e coinvolgente.

Le storie della serie spesso si concentrano sulle esperienze personali e sulle relazioni interpersonali dei personaggi, utilizzando gli elementi fantascientifici come sfondo per esplorare temi come l'amore, la perdita, la solitudine, il desiderio di appartenenza e l'identità personale. Tal volta tutto questo accade in modo quasi emotivamente e sentimentalmente “insopportabile”.

Il tono intimista della serie permette ai telespettatori di identificarsi con i personaggi e di riflettere sulle proprie esperienze e emozioni. Questo approccio alla narrazione consente alla serie di andare oltre la semplice intrattenimento e di toccare corde emotive profonde, offrendo spunti di riflessione e di connessione con il pubblico.

Temi che affrontano gli episodi della prima serie

Gli episodi della prima serie di "Tales From The Loop" affrontano una vasta gamma di temi, spesso centrati sulle esperienze umane e sulle relazioni interpersonali. Alcuni dei temi principali trattati includono:

  1. Isolamento e solitudine: Molti episodi esplorano la sensazione di isolamento e la ricerca di connessione umana in un mondo tecnologicamente avanzato ma emotivamente distante.
  2. Identità personale: Alcuni episodi affrontano la ricerca di sé stessi e l'accettazione di sé attraverso le esperienze dei personaggi principali.
  3. Perdita e dolore: La serie esplora il tema della perdita e del dolore attraverso storie di lutto, separazione e addio.
  4. Amore e relazioni: Alcuni episodi si concentrano sulle dinamiche delle relazioni umane, esplorando temi come l'amore, il conflitto e il perdono.
  5. Sogno e realtà: "Tales From The Loop" gioca spesso con la distinzione tra sogno e realtà, esplorando i confini della percezione e della verità.
  6. Natura umana e tecnologia: La serie esamina il rapporto complesso tra l'umanità e la tecnologia, mettendo in discussione le implicazioni etiche e morali delle scoperte scientifiche avanzate.
  7. Memoria e nostalgia: Alcuni episodi esplorano il potere della memoria e la nostalgia per il passato, esaminando come il ricordo influenzi le vite dei personaggi.

Questi sono solo alcuni dei temi affrontati nella serie, ma "Tales From The Loop" si distingue per la sua capacità di esplorare profondamente la condizione umana, le sfumature dell’esistenza attraverso storie fantascientifiche intime e coinvolgenti.

Movimenti di camera e paletta di colori

La regia e i movimenti di camera in "Tales From The Loop" sono notevoli per la loro capacità di creare un'atmosfera lenta, coinvolgente, sottolineando la bellezza dei paesaggi rurali e suburbani (la provincia anonima e rurale profonda degli Stati Uniti) in cui si svolgono le storie.

La serie è stata diretta da vari registi, tra cui Mark Romanek, Andrew Stanton e Jodie Foster, tra gli altri. Ognuno di loro ha contribuito a dare alla serie un'estetica visiva distintiva e a trasmettere le emozioni dei personaggi attraverso l'uso sapiente della regia.

I movimenti di camera sono spesso lenti e fluidi, permettendo allo spettatore di immergersi completamente nell'ambientazione e nelle atmosfere della serie. Questo stile contribuisce a creare una sensazione di quiete-irrequieta ma anche di contemplazione, enfatizzando la profondità emotiva delle storie raccontate.

"Tales From The Loop" è caratterizzata da una fotografia mozzafiato e da una composizione visiva che cattura l'immaginazione dello spettatore, utilizzando inquadrature suggestive e prospettive insolite per trasmettere il senso di meraviglia e mistero che permea il mondo della serie. L’accenno grafico al pittore Simon Stålenhag è senza possibilità di fraintendimento.

La serie "Tales From The Loop" utilizza la paletta dei colori in modo significativo per amplificare il mood emotivo degli argomenti trattati in ogni episodio. Il fotografo e il team di produzione lavorano insieme per selezionare colori e tonalità che si integrino con il tema e il tono della storia, contribuendo così a creare un'atmosfera emotiva e visivamente accattivante.

Ad esempio, quando si affrontano temi di solitudine e isolamento, la paletta dei colori appare essere dominata da tonalità fredde e scure come il blu e il grigio, che trasmettono quel senso di tristezza e distanza. Questi colori possono essere utilizzati per enfatizzare il senso di alienazione dei personaggi principali o per rappresentare il freddo e il vuoto emotivo che li circonda.

D'altra parte, quando si esplorano temi di speranza, amore o rinascita, la paletta dei colori potrebbe essere più luminosa e vibrante, con tonalità calde come il giallo, l'arancione o il rosso che evocano un senso di calore ed energia positiva. Questi colori possono essere utilizzati per rappresentare momenti di gioia, connessione e trasformazione nella vita dei personaggi.

I personaggi appaiono vivere in comunità ma sempre “soli” e profondamente introiettati. Questo sentimento è il filo conduttore di tutta la prima serie  di 8 episodi.

Una serie non adatta a tutti

Tales From The Loop" non è certamente adatta a tutti, soprattutto per coloro che preferiscono una narrazione più veloce e meno riflessiva. La serie si distingue per la sua approfondita esplorazione delle tematiche umane attraverso una lente fantascientifica, il che potrebbe richiedere una certa pazienza da parte dello spettatore. Non è per le generazioni del tutto e subito…

La serie è caratterizzata da un ritmo narrativo più lento, che permette di immergersi completamente nei personaggi e nelle loro esperienze, ma potrebbe non essere apprezzato da chi preferisce azione e suspense più rapide.

La profondità degli argomenti trattati potrebbe risultare troppo complessa per alcuni spettatori, poiché la serie affronta temi esistenziali complessi come la solitudine, la perdita, l'identità e la connessione umana in modo riflessivo e approfondito.

Cast e premi ricevuti

Il cast ha mostrato una profonda abilità nella recitazione, questi i nomi che sono emersi dalla serie:

  1. Rebecca Hall interpreta Loretta, la direttrice del Loop, una struttura scientifica segreta.
  2. Paul Schneider interpreta George, un lavoratore al Loop e il padre di Jakob.
  3. Daniel Zolghadri interpreta Jakob, il figlio di George che cerca di capire il mistero di The Loop.
  4. Duncan Joiner interpreta Cole, un giovane amico di Jakob che esplora con lui i segreti del Loop.
  5. Jonathan Pryce interpreta Russ, il fondatore del Loop e un misterioso scienziato.
  6. Ato Essandoh interpreta Gaddis, un altro lavoratore al Loop.
  7. Nicole Law interpreta May, la madre di Jakob e la moglie di George.
  8. Jane Alexander interpreta Klara, la nonna di George e Jakob.

"Tales From The Loop" ha ricevuto diverse nomination e riconoscimenti per la sua qualità e l'originalità della sua narrazione. Anche se non ha vinto premi di grande rilievo come gli Emmy o i Golden Globe, ha comunque ottenuto apprezzamenti dalla critica e da alcuni festival.

Ad esempio, la serie è stata nominata per un Saturn Award come "Miglior serie televisiva in streaming" nel 2021. Inoltre, ha ricevuto diverse nomination e vittorie in festival cinematografici e televisivi minori, specialmente per la sua fotografia e la sua colonna sonora.

Nonostante non abbia ottenuto un numero significativo di premi, "Tales From The Loop" è stata comunque lodata per la sua originalità, la sua bellezza visiva e la profondità delle sue storie, guadagnandosi un seguito di culto tra gli appassionati di fantascienza e di televisione di qualità.

Spettacolare.