Molti provider (ISP) che forniscono il servizio di posta elettronica hanno dei così detti filtri che permettono ai messaggi indesiderati (o considerati tali) di non giungere insieme ai messaggi importanti che ci aspettiamo di ricevere.
I filtri ci aiutano a identificare i messaggi di posta indesiderata proteggendo il nostro indirizzo di posta indesiderata. I filtri possono agire in vari modi:
rifiutando completamente la ricezione dei messaggi indesiderati;
deviando i messaggi indesiderati in un apposito contenitore della cosìddetto di posta SPAM.
Ormai quasi tutte le web mail ovvero i servizi online di consultazione delle caselle di posta elettronica sono provviste del contenitore della “posta indesiderata”.
Quale tipo di messaggi troviamo nello spam?
Benché i filtri siano stati studiati per tenere alla larga i messaggi di posta non desiderarti non è raro trovare messaggi di posta di corrispondenti noti o persone di cui in realtà vorremmo ricevere i messaggi.
I messaggi di posta elettronica indesiderata possono essere:
- messaggi di posta con contenuti coerenti con le ricerche che facciamo (es. orologi rolex scontati);
- messaggi di fishing che servono a captare le nostre password importanti;
- messaggi con link che indirizzano verso altri siti web;
- messaggi che a carattere sessuale e di adescamento;
- promozione di servizi finanziari per arricchirsi in breve tempo;
- “Mail Delivery System” e “Failure Notice”;
- Messaggi con indirizzi web pericolosi;
- pubblicità invasiva.
Cosa fare per evitare di ricevere messaggi spam
Coloro che per ragioni di lavoro hanno un indirizzo di posta elettronica “pubblico” devono essere consapevoli del fatto che in breve tempo si diventa oggetto di messaggi indesiderati.
Esistono infatti programmi automatici che vanno rastrellando sulla rete tutti gli indirizzi esposti in chiaro sui siti web.
Questi rastrellamenti di massa servono a creare enormi database che poi vengono rivenduti o utilizzati per l’invio di messaggi di posta elettronica.
Il primo consiglio è quindi di evitare di rendere pubblico il proprio indirizzo di posta elettronica per fare in modo di minimizzare l’arrivo di questi messaggi.
Ridurre il più possibile la compilazione di form online dove si richieda l’indirizzo di posta elettronica per accedere a dei servizi non strettamente indispensabili.
Utilizzare sempre un antivirus all’interno del proprio computer o all’interno del propri dispositivi “mobile” in modo da evitare a software malevoli di captare il nostro indirizzo di posta elettronica e tutti quelli presenti nella nostra rubrica contatti. Esistono virus e malware ideati proprio per fare questo lavoro di “furto” dei nostri contatti.
Come gestire i messaggi spam?
Prendiamo in considerazione il servizio di posta elettronica GmaI. Il meccanismo che presiede al funzionamento del filtro può in alcuni casi “etichettare” alcuni messaggi in arrivo come posta indesiderata anche quando non lo è. Questi messaggi saranno consultabili solo se ricercati nel “contenitore” dello spam. Ad esempio se i messaggi provenienti da un certo mittente (un nostro amico, conoscente o collaborator) viene etichettato come spammer possiamo fare in modo che questo non accada anche in futuro. Ci dobbiamo ricordare di eliminare l’etichetta “spam” dal messaggio e riportarlo fra i messaggi di posta in arrivo.
Il servizio di posta di gmail si ricorderà per il futuro che quello non rappresenta per noi un messaggio indesiderato e faremo in modo che quel mittente diventi generalmente “autorevole” ovvero mittente di messaggi per così dire “normali”.
Farmo un favole a noi stessi quando decidiamo che i messaggi di quel mittente sono importanti e naturalmente faremo un favole anche al mittente stesso.
La pulizia della posta indesiderata
Non dobbiamo cestinare immediatamente tutti i messaggi di posta spam ma dare uno sguardo se per errore alcuni messaggi importanti sono caduti nel contenitore dello SPAM (succede anche questo per motivi molto complessi).
Ricordarsi quindi di guardare la posta spam e fare una cernita precisa dei messaggi per noi ancora autorevoli. Solo dopo aver fatto la cernita potremo decidere di cestinare e cancellare definitivamente i messaggi spam.
Cose assurde viste nello spam
- Nella posta dello spam è possibile vedere messaggi assurdi, ridicoli e palesemnte fraudolenti. Vediamo alcuni esempi di messaggi pazzeschi:
- Mandami 200 euro che dimando l’assegno da 2.000.000 di euro;
- Posta di Google nel contenitore Spam di Gmail;
- Messaggio di posta completamente vuoto;
- Mandaci il tuo indirizzo che hai vinto un iPhone;
- Ti trovo attraente incontriamoci...
Ricordiamoci sempre che nessuno è disposto a dare nulla per nulla e nessuno regala niente se vi scrivono è perché vogliono qualcosa da voi: più facilmente i vostri soldi o addirittura utilizzare la vostra identità.
Non cascateci.